I segnalibri, noti anche come bookmark o preferiti, servono a contrassegnare e salvare i siti web in modo da poterli ritrovare rapidamente o condividerli in gruppo. Si tratta di file di riferimento composti almeno da un titolo e da un indirizzo Internet (URL).
Un gestore di segnalibri consente agli utenti di creare un repertorio personale di siti web utili. Alcuni gestori di segnalibri online possono anche essere utilizzati come motori di ricerca.
Segnalibri specifici per i browser: la maggior parte dei browser web, come Chrome, Firefox, Safari ed Edge, dispone di strumenti di gestione dei segnalibri integrati. Questi consentono di creare segnalibri, organizzarli in cartelle e sincronizzarli su diversi dispositivi.
Programmi
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Diigo: questo gestore di segnalibri online consente di salvare, organizzare e condividere i segnalibri.
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Bibsonomy: piattaforma di social bookmarking per gestire, organizzare e condividere segnalibri e risorse scientifiche.
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Raindrop.io: strumento di bookmarking che organizza i segnalibri in raccolte che possono essere filtrate in diversi modi. Raindrop può essere installato nel browser tramite componenti aggiuntivi.
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Pocket: un servizio che consente di salvare le pagine web per leggerle in seguito. Le pagine web salvate possono essere condivise.
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Omnivore: salva le pagine web per leggerle in seguito. A differenza di Pocket, è possibile aggiungere note alle risorse.
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Zotero: questo programma di gestione della letteratura può essere utilizzato anche per gestire i segnalibri. Le pagine web salvate possono essere arricchite con note e tag.
Altri link:
Elenco degli strumenti di bookmarking su Wikipedia.